Prologo:
Eltamin Cassiopea Malfoy è la secondogenita della famosa coppia formata da: Draco Malfoy famoso pozionista e Hermione Granger Magiavvocato presso il Ministero della Magia. Fin dal primo vagito, la piccola Eltamin, aveva attirato su di sé le attenzioni della sua famiglia; Soprattutto quelle dei suoi illustri e altezzosi nonni paterni che vedevano lei una degna erede nonostante fosse nata da una deprecbile Mezzosangue.
Infatti, la giovane era considerata il fiore all’occhiello dell’antico casato, l’unica tra i figli della coppia Granger-Malfoy a finire nella casa di Salazar Serpeverde, l’unica che differiva dall’odiata Hermione, quella che ben diciassette anni prima aveva fatto perdere la testa al don Giovanni più famoso di Hogwarts, il Caposcuola Draco Lucius Malfoy.
Occhi azzurri come il cielo, diversi da quelli grigi di suo padre ma pur sempre glaciali; Capelli biondi come il grano più scuri di quelli di Draco e Lucius, uguali a quelli della nonna paterna Narcissa Black dalla quale aveva ereditato anche la freddezza che anni dopo le sarebbe costato l’appellativo di “Regina di Ghiaccio”.
Determinata, orgogliosa e puntigliosa; queste erano le sfumature del suo carattere oltre ad essere una maniaca dello studio e una so tutto come suo fratello Scorpius con cui si contendeva il primato di studente piu brillante del Castello, Infondo, da sua madre Hermione Granger avrebbe pur dovuto prendere qualcosa, oltre alla predisposizione all’innamoramento per un ragazzo che la considerava un pezzo di ghiaccio e nulla più.
Questo, negli anni l’avrebbe fatta soffrire ma a differenza di sua madre mai nessuno osò beffeggiarla, come suo padre per anni fece con sua madre.
James Potter semplicemente la ignorava, circondandosi di ragazze avvenenti, simpatiche e disponibili soprattutto Grifondoro. Eltamin, fredda e glaciale non avrebbe mai avuto speranza di rubargli il cuore, il suo smisurato orgoglio non avrebbe retto un rifiuto e non avrebbe gradito alcun affronto, così si costruì un personaggio che ogni giorno mandava in scena nei corridoi di Hogwarts, una maschera sotto la quale celava la vera Eltamin.
Quella che soffriva per amore nessuno l’avrebbe mai conosciuta, nessuno.
Nessuno si sarebbe mai beffato di lei, nessuno l’avrebbe irrisa per una sua debolezza, anche se fu proprio lui a coniare quel nomignolo che tanto la faceva soffrire, l’unico che osava fronteggiarla. L’unico che riusciva a ferirla senza nemmeno accorgersi di questo.
Gli altri compagni, invece, la temevano.
Temevano soprattutto la sua vendetta, i mille sotterfugi che da brava Serpeverde riusciva ad architettare per distruggere chi osava metterle i bastoni tra le ruote. La sua spalla era sempre la sua migliore amica Lilian Luna Potter, l'unica che oltre al suo gatto ebbe la fortuna, in quei primi anni di vita, di ricevere un abbraccio dalla glaciale regina dei Serpeverde.
SPAZIO AUTRICE.
Ecco a voi il prologo della storia, per ora non ho detto niente di nuovo rispetto a quello che già che avete letto in : Quella strega di mia suocera.
Ho deciso di raccontarvi come nasce la sua maschera di fredezza,successivamente il litigio con l'odiosa kelly e poi il ritorno a scuola dopo il tumultuoso Natale.
ah stavo dimenticando, vi piace l'immagine?
ringrazio tutte quelle che hanno mandato immagini suggerimenti e soprattutto Dani che l'ha creata.
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