venerdì 24 febbraio 2012

La Regina di Ghiaccio.49.

49.Pozionista Domani.

Erano rientrati al castello di magia e stregoneria di Hogwarts al primo imbrunire tramite camino, atterrando direttamente in presidenza.
-buonasera ragazzi!- disse con voce incolore la preside McGranitt, senza sollevare lo sguardo sui tre Malfoy e i tre Potter, che erano appena sbucati dal suo focolare intenti a levare la cenere che si era posata sui loro abiti.
-buonasera- risposero i ragazzi guardandosi poi intorno, soprattutto Anthares e Albus, che non avevano mai preso una punizione e quindi mai varcato quel maestoso ufficio.
I due sorrisero ai quadri dei due presidi, di cui, fin da piccoli avevano sentito parlare: Albus Silente e Severus Piton . I due, lì guardavano uno schifato, Piton e l’altro raggiante, Silente.
-potete andare- disse la preside sollevando la testa verso il gruppo.
-Potter- disse infine mentre Scorpius aveva già aperto la porta.
-James- specificò la McGranitt,
-sono magnanima, sai dopo le festività pasquali- disse con tono asciutto l’anziana strega, mentre un accigliato James la guardava stupito.
Sì era dimenticato di essere in punizione, lui, aveva programmato di passare tutta la sera a coccolare la sua Eltamin e quella vecchia pipistrella, pensò il moro Grifondoro, stava mandando i suoi piani in fumo.
Inaudito!
- la punizione di questa sera, verrà annullata- disse infine la donna.
James sorrise radioso all’indirizzo della preside mentre uno schifato Piton lo guardava accigliato.
-Minerva- disse il ritratto dell’ex preside che lo scrutava con quegli occhi neri e vitrei, smuovendo i suoi untuosi capelli corvini, arricciando il suo lungo naso adunco in un’espressione di profondo disgusto.
- che punizioni sono queste; Ha dato un pugno a un caposcuola senza alcun motivo- disse scocciato l'ex professore di pozioni.
James lo trafisse con lo sguardo.
Lo detestava, nonostante suo padre ne parlasse bene, visto quello che alla fine il vecchio professore aveva fatto per lui.
-guardalo non è nemmeno pentito. È sfrontato come suo padre, peggio come suo nonno.- disse con voce stridula Severus Piton, beccandosi uno sguardo carico di astio dal giovane prefetto Grifondoro.
-Basta Severus- lo riprese la preside, poi guardando James e il resto dei ragazzi che ancora non si era mosso dal suo ufficio, aggiunse:
-logicamente, domani riprenderanno e mi trovo costretta a sospenderti la carica di prefetto- James impallidì sentendo quella frase.
Non sarebbe stato più un prefetto, era destituito.
-ma preside!- cercò di dire.
-mi sembra una cosa esagerata- proferì Eltamin, difendendolo mentre Scorpius scuoteva la testa.
-mio padre aveva il marchio nero nel braccio e ha fatto cose ben peggiori. Mia madre, ha più volte aggirato le regole, ma nessuno è mai stato privato della spilla-disse Eltamin portando avanti la sua teoria.
-impertinente- disse un vecchio preside, facendola ghignare.
-questo è solo il mio parere- disse sferzante la giovane senza alcuna vergogna, guardando prima il ritratto e poi la preside.
-per fortuna signorina Malfoy- rispose la preside –non siamo più in quei nefasti anni- rispose la donna guardando la giovane serpeverde.
-Io non ho... -
-ora per favore andate a cambiarvi vi voglio puntuali in sala grande- disse la donna.
- Ci sono degli ospiti e spero non facciate sfigurare la scuola con le vostre mancanze – enunciò la vecchia strega, congedandoli.
Eltamin sbuffò, girandosi appena la McGranitt smise di parlare superando il fratello che la guardò accigliato, lo superò di slancio dandogli una spinta e uscì per prima senza aspettare nessuno.
-Arrabbiata per la seratina romantica andata in fumo- disse tra i denti Scorpius beccandosi un’occhiataccia sia di Lily sia di James.
-volete muovervi- li rimproverò la McGranitt e finalmente uscirono diretti ai loro rispettivi dormitori.
**
Una luce soffusa illuminava la stanza che da ormai cinque anni Eltamin Malfoy e Lily Potter condividevano nel dormitorio femminile di Serpeverde.
-potevi aspettarmi- disse Lily sbattendo la porta osservando che Eltamin aveva già indossato la divisa della scuola con i colori verde e argento segno distintivo della casa di Salazar.
-eri con il tuo simpaticissimo e stronzissimo fidanzato- disse acida la bionda mentre afferrava la cravatta e la infilava delicatamente nel collo.
-era una battuta Eltamin-
-l’ennesima- rispose piccata.
-mi sono stancata di sentire le sue battute, come se lui facesse il santo-
-ma vedi...-
Vedi cosa Lily, mi risulta che James sia tuo fratello ma che mai ti sia stata fatta alcuna battuta. Imparasse anche Scorpius, ma lui no lui deve sempre mettere bocca su tutto sembra il nonno- urlò ancora Eltamin.
Lily non seppe replicare e lasciò perdere cambiandosi anche lei per scendere finalmente in sala grande per la cena.
**
Gli studenti erano già tutti seduti nelle rispettive tavolate, Eltamin e Lily furono le ultime ad entrare sotto lo sguardo vigile del custode Gazza e quello severo della preside. Le due serpeverdi si sedettero vicine al resto della squadra e stettero in silenzio, ognuna persa nei propri pensieri, fino a quando la preside McGranitt non raggiunse il pulpito per il discorso di rito dopo il ritorno dalle vacanze.
-Buonasera ragazzi- disse la preside attirando così l’attenzione dell’intera sala, - prima di riempire lo stomaco con la succulenta cena, ho da fare alcuni annunci, che spero, vi allieteranno- ammise la donna.
La sala era piombata nel silenzio, tutte le quattro tavolate erano ormai interessate dalle novità che la McGranitt, di lì a poco avrebbe annunciato.
-sono lieta di informarvi che la nostra scuola parteciperà alla competizione: “Pozionista domani”, un concorso tra scuole che premia il miglior alunno per anno di corso, nell’antica arte delle Pozioni-.
Eltamin si mosse impercettibilmente sulla sedia, senza mai distogliere i suoi occhi azzurri da quelli della preside, che riprese a parlare.
-questa competizione, si terrà proprio qui a Hogwarts- ammise la strega-il nostro avversario nel concorso sarà: L'Istituto per gli studi magici di Durmstrang- concluse la strega.
-scuola molto rinomata, un’istituzione in fatto di pozionisti-ammise.
-e maghi oscuri- aggiunse Eltamin, sussurrando impercettibilmente facendosi sentire dalla sola Lily, che sorrise.
- io e il professor Lumacorno, abbiamo deciso che a seguire, chi di voi è meritevole, sarà un professore esterno-, la preside si girò verso il vecchio professore che sorrise affabile all’indirizzo della donna che poi riprese a parlare.
-Non fate fare brutte figure alla scuola e tanto meno al professore.- disse seria scrutando tutte e tre le bacate soffermandosi soprattutto su quella dei Grifondoro.- convincerlo mi è costato moltissimo- ammise la donna.
-basta pagare e vengono tutti- disse Lily facendo sorridere Eltamin.
-abbiamo scelto un alunno per casa , il migliore del proprio anno. Quindi a uno a uno che vi chiamerò, venite qua su- disse spiccia la McGranitt indicando la pedana nella quale era posto il tavolo dei professori.
La donna si schiarì la voce e incominciò il lungo elenco:
-Settimo anno Grifondoro- Theodor Wallace; Settimo anno Tassorosso - Damocles Belby;
Settimo anno Corvonero- Scorpius Hyperion Malfoy; settimo anno Serpeverde-Jack Higgs ;
-hanno scelto Scorpius- Disse Lily osservando il fidanzato che si alzava dirigendosi sopra la pedana con un’espressione seria dipinta in volto.
-c’è anche Wallace- notò Eltamin.
-già, almeno così non si metterà a duellare con chi sappiamo noi-, disse Lily grave, mentre Eltamin per poco non le scoppiava a ridere in faccia.
-Sesto anno Grifondoro-James Sirius Potter; Sesto anno Tassorosso- Franklin Sloper; Sesto anno Corvonero- Brian Goldstein; Sesto anno Serpeverde- Ackerley Pucey. disse la preside.
-come non detto- enunciò Lily, mentre suo fratello si alzava dal tavolo dei grifondoro con un’espressione per niente felice.
-sembra che non voglia andare- disse Eltamin.
-eh già. Questa è una scocciatura perché deve sgobbare e non può coccolarti- disse Lily abbassando la voce a un sussurro. Eltamin abbassò lo sguardo quasi imbarazzata.
-smettila- disse infine la serpeverde.
-schhh- aggiunse la Potter – ora tocca al nostro anno- aggiunse.
-Quinto anno Grifondoro- Terry Wespurt; Quinto anno Tassorosso-Katie Smith; Quinto anno Corvonero- Lysander Scamander; Quinto anno Serpeverde- Eltamin Cassiopea Malfoy- enunciò infine la preside.
Lily si girò soddisfatta verso l’amica.
-vai e fai vedere; chi è la più brava pozionista in questa scuola- disse Lily, mentre Eltamin con infinita lentezza si alzava dalla panca dirigendosi nel luogo indicato dalla preside.
-mi guardano tutti- notò Eltamin, appena arrivò vicino a suo fratello, scordandosi che solo un’ora prima avevano avuto un piccolo scambio di opinioni.
-non guardano te, ma Wallace e James. Spero che il professore esterno sia in grado di reggere- ammise il Corvonero, -la maggior parte di noi non va per niente d’accordo- disse ancora Scorpius guardando il Caposcuola dei Tassorosso e quello di Serpeverde.
-bene- disse la McGranitt – questi sono i ragazzi che concorreranno per Hogwarts, mi auguro che tifiate per tutti indistintamente-
Concluse, prima che un timido applauso partito da Hagrid prendesse consistenza.
-scusi- disse Eltamin attirando l’attenzione della preside.
-ma questo concorso quanto dura?- chiese la serpeverde – perché io avrei i GUFO e non intendo perdere tempo – la sala si gelò alle parole di Eltamin.
-Non si preoccupi signorina Malfoy, non perderà alcun tempo prezioso, arricchirà la sua conoscenza in pozioni- aggiunse la preside guardandola severa.- Ora, prego vada a sedersi al suo tavolo- finì la vecchia strega.
-scusi chiese Wallace- alzando la mano appena giunto al tavolo dei Grifondoro, beccandosi lo sguardo torvo di James.
-chi è professore esterno-
-Ora c’arrivo Signor Wallace, non sia impaziente- rispose la strega e dopo aver schiarito la voce con un colo di tosse, riprese a parlare.
-seguirete per una settimana, prima dell’arrivo della scuola Durmstrang, delle lezioni con uno dei migliori pozionisti del mondo, vincitori di premi illustri- illustrò la vecchia professoressa di trasfigurazione,
-pure- disse Eltamin, mentre Lily ascoltava la preside.
-deve avere poco da fare nel suo laboratorio, per venire qua per uno stupido concordo- disse in un sussurro.
-è il titolare dell’ufficio pozionisti del Ministero-continuò la Preside.
Eltamin si bloccò, Scorpius si girò nervoso a guardare la sorella che ricambiò lo sguardo mentre a James andò di traverso il succo di zucca che stava bevendo.
-sono immensamente felice di presentarvi: Il professor Draco Lucius Malfoy-disse con enfasi la McGranitt.
 Eltamin sbiancò mentre suo padre con passo sicuro ed elegante avanzava a lunghe falcate nella sala Grande. La sala era ripiombata nel silenzio più assurdo, nessuno fiatava.
Anche alcuni professori erano senza parole, due su tutti: Ruben Hagrid e Neville Paciock.
-devo proprio dirlo- disse Lily attirando l’attenzione dei suoi vicini.
-mio suocero è proprio un gran figo-
-Lily per piacere- la reguardì Eltamin, osservando con occhio critico le strette di mani di suo padre con il corpo docente.
-I ragazzi, che ho chiamato prima dopo cena, si possono riunire nella sala congressi. Per fare la conoscenza con il professore- disse la Preside sorridendo a Draco Malfoy che rispose con il suo solito ghigno.
-Ora potete mangiare- finì la preside e come per magia nei piatti prima vuoti, apparvero le migliori pietanze.
-Lo sapevi?-chiese Jack Higgs rivolgendosi a Eltamin cui era passata la fame.
-no- rispose secca-
-Io non vedo l’ora- disse il Serpeverde - tuo padre è un’istituzione, tutte quelle targhe, i premi, le onorificenze- disse estasiato mentre Eltamin guardava il viso livido di James che litigava con una patata arrosto.
- Il mio sogno è diventare un pozionista, immagino anche il tuo Malfoy-disse ancora Jack.
-No, io voglio diventare Ministro della magia- disse ammutolendo il tavolo dei serpeverde.
-potresti riuscirci- costatò Jack Higgs sorridendole.
-già- rispose secca, girandosi poi, verso il tavolo dei professori e notando, solo in quel momento, sua madre seduta accanto al professore di cura delle Creature magiche e il professore di Erbologia.
-c’è la mamma- disse rivolta a Lily.
-si non l’avevi vista?-
-No- disse scocciata.
-che hai Eltamin chiese l’amica.
-sono qui per controllarmi- disse fredda. -Lo so conosco mio padre-
-No, è solo che la preside vuole vincere a tutti i costi e lui è il migliore-
Replicò l’amica.
-sarà- disse Eltamin scoccando uno sguardo truce al suo caro padre che replicò senza alcun timore.
-certo che se inizi così, sarà una settimana dura per chi vi ha intorno-, l’ammonì Lily.
-rallegrati, non starò con te- replicò Eltamin, Lily lasciò correre riprendendo a mangiare.
Durante la cena Eltamin non riuscì a pensare ad altro che al fatto che quella sera sarebbe stato veramente difficile incontrarsi con James e anche James infondo non pensava ad altro.

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