4.La vendetta delle Serpeverdi.
Un tonfo sordo fece sollevare gli occhi azzurri di Eltamin sulla figura che ora la guardava attendendo di sentirle pronunciare la fatidica domanda. Domanda, che inesorabile arrivò un secondo dopo:
-che c’è?- chiese infatti Eltamin Malfoy osservando la sua migliore amica, che per la prima volta dopo anni metteva piede in biblioteca, stupendo sia la giovane Malfoy sia la bibliotecaria che la guardò storto visto il baccano che stava facendo.
-siediti- le intimò Eltamin guardando madame Pince e scusandosi con il capo per il rumore molesto.
La rossa sbuffò e si sedette sulla sedia di fronte alla bionda che osservava ogni minimo movimento dell’amica. Il viso contratto, i capelli spettinati e le mani mangiucchiate; cosa rendeva così nervosa Lily Luna Potter? sì chiedeva tra se e se Eltamin.
-Tuo fratello- disse Lily abbassando lo sguardo imbarazzata, cosa che stranì non poco la giovane Malfoy.
Ecco, spiegato il motivo di tale disperazione. Ecco uno dei punti deboli della figlia dell’eroe magico, l’unica Serpeverde della famiglia Potter.
Eltamin sollevò il sopracciglio ed osservò meglio la sua rossa amica.
-mio fratello cosa?- domandò la bionda sussurrando affinché nessuno origliasse il loro discorso.
-si è messo con una- rispose Lily, arrossendo ,cosa non da lei.
Eltamin la guardò storto e accennò ad un ghigno, che le si spense quando gli occhi marroni di Lily la guardarono per un istante. Era triste, molto triste e la colpa era di quel cretino di Scorpius. Perché non trovava il coraggio di farle capire quanto Lily era importante. Perché, si comportavano come scemi? Loro si amavano; almeno loro potevano stare insieme.
-dove sta’ la novità- chiese atona.
-sta nel fatto, rispose picca Lily -che questa volta gira con lei mano nella mano e alla luce del sole-. concluse abbassando nuovamente lo sguardo.
-dici sul serio? chiese incredula la bionda.
-si, è una del suo anno-ammise Lily continuando a tormentare le sue mani.
-ma sarà solo per poco, Lily fidati, non ci rimarrà che per la festa e poi la molla come fa sempre-cercò di rassicurarla Eltamin, anche se sapere Scorpius che passeggiare con una durante il giorno sembrava irreale.
-si certo-. Disse la rossa sconsolata – si mette con tutte. Ride e scherza con tutte, tranne che con me- Lily era decisamente giù aveva sopportato per anni quel comportamento di Scorpius che altro non era che il suo modo cretino per farsi notare da lei, solo che lei quel modo cretino lo detestava.
-Lily, che storie sono queste;
Vuoi che si comporti con te come fa con quelle oche?-domandò Eltamin.
-No! questo no, ma non mi vede proprio Eltamin, per lui non esisto.
-Beh se smettessi di stuzzicarlo con scommesse cretine tipo quella della scorsa settimana-la riprese Eltamin con cipiglio severo stampo Granger.
-credevo che non l’avrebbe mai fatto-
-si certo… a volte mi chiedo se tu, in tutti questi anni, abbia capito il modo di ragionare dei Malfoy-
Lily sospirò
-Pare che conosco solo te- rispose.
-sicura?- la sbeffeggiò l’amica.
-oh si Eltamin. -disse guardandola negli occhi,- so ogni tua paranoia e ogni tuo segreto, come tu sai il mio- Eltamin ghignò
-ah si ne sei convinta?-
-non siamo poi tanto diverse noi due- ammise Lily, -due cretine che soffrono a causa dei rispettivi fratelli maggiori- Eltamin boccheggiò incredula, se lei aveva capito, forse anche qualcuno poteva…
-tranquilla sono l’unica che conosce la tua mente contorta, signorina Malfoy-disse Lily osservando ancora il leggero rossore di Eltamin, un evento raro che emergeva da quella maschera da perfetta regina che si era cucita sopra, dando così credito a chi le aveva messo quel detestabile nomignolo.
Eltamin si riprese un poco guardando ancora Lily negli occhi.
-che vuoi fare?- Chiese infine.
-niente- rispose la rossa distogliendo lo sguardo dall’amica.
-aspetto che la lasci-ammise come una cretina qualsiasi e si maledì per essersi ridotta in quello stato a causa di Scorpius.
-ci sarebbe un modo perché lo faccia in fretta- sostenette Eltamin sogghignando.
-ossia- chiese Lily interessandosi alla proposta dell’amica
-ma forse è troppo cattiva come cosa-ammise la bionda assottigliando lo sguardo, indagando così fino a dove si sarebbe spinta Lily per prendersi Scorpius o per fargliela pagare.
-cattiva per chi? A me non importa di quella …-
-Ma non è lei che mi preoccupa. Diciamo che sarebbe una lezione per Scorpius-. Disse Eltamin
-spiegati…-
Le due ragazza confabularono un poco abbassando ancora di più il tono di voce, mettendo giù un piano che avrebbe portato una vendetta sia su Scorpius sia sulla ragazza che come ricordò bene Eltamin era la stessa che l’anno prima aveva insinuato quelle cattiverie sulla sua famiglia.
Vendetta.
***
Alcuni giorni dopo…
Le macchinazioni delle due serpeverde dettero i loro frutti, Lily contattò il direttore del giornale della scuola senza rivelare il suo nome, gli inviò alcune foto riguardanti la mora corvonero in atteggiamenti decisamente compromettenti con un ragazzo che non era il biondo Scorpius Malfoy. Per riuscire in questo, ci volle anche il prezioso aiuto di Eltamin che convinse Gilles, uno che da anni le moriva dietro, a consegnare dei cioccolatini alla ragazza.
I cioccolatini però contenevano un filtro d’amore potentissimo così che la giovane cadde ai piedi del ragazzo tanto che le due riuscirono a scattare tante di quelle che foto da riempire non un giornale ma almeno tre.
La vendetta era un piatto che si gustava freddo e i serpeverde in questo erano maestri Eltamin e Lily ebbero così la loro vendetta. La mora venne screditata in pubblico e Scorpius la mollò.
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